Conto demo trading senza deposito: quale il migliore?

Quando si sta prendendo in considerazione un nuovo broker, ci si domanda se abbia un conto demo trading, per poter fare una prova sulla qualità del software, senza dover spendere soldi, ovvero senza deposito. Tuttavia un ottimo conto trading deve essere valutato anche per altri tipi di “uso” a cui può e deve essere destinato.

Cosa offre?

Per prima cosa bisogna chiarire che cosa si intenda con la definizione di conto demo trading. Infatti si tratta di una terminologia molto generica, dove “demo” sta per dimostrazione. Ad esempio, se fossimo in una fase di valutazione di una piattaforma come quella di Fineco, il conto dimostrativo consisterebbe in un video tutorial che svolge la funzione di guida. Questa scelta viene operata dalla maggioranza delle banche, fatta eccezione di Webank che offre un periodo di prova gratis per 30 giorni per poter fare realmente trading.

Ma nella maggioranza dei conti demo messi a disposizione dai broker che offrono la possibilità di fare trading forex, in opzioni binarie oppure cfd e azioni, questi conti danno l’opportunità di provare realmente la piattaforma, sperimentando le funzionalità accessorie, e potendo avere una prova sul campo più o meno approfondita (a seconda del livello di esperienza del broker stesso).

Ovviamente non tutti i conti dimostrativi presentano lo stesso livello realistico e qualitativo. L’aspetto comune è dato solamente dalla possibilità di poter fare trading con soldi virtuali, nel rispetto di alcuni termini o limiti prefissati. I criteri per l’uso e i requisiti per poterli ottenere variano a seconda delle scelte di marketing adottate dalle varie società che gestiscono le differenti piattaforme. Ad esempio il conto demo per il trading mobile è accessibile solo con alcuni broker, mentre per altri bisogna per forza utilizzare il pc.

Come fare per avere conti gratuiti illimitati

Il grande limite di questo genere di account è di tipo soprattutto temporale. Nella maggioranza dei casi una volta ottenuto il via libera per poter operare nella versione “virtuale” si avranno da una settimana ad un mese di utilizzo, prima che diventi inaccessibile. Una scelta che per fortuna non è comune a tutti i brokers. Ad oggi quello che continua ad essere considerato la versione demo dell’account migliore in assoluto è quello di Plus500: gratis, senza deposito, illimitato, con negoziazioni in tempo reale.

Non a caso viene usato sia da traders inesperti che da quelli esperti, anche per sperimentare nuove strategie.

Requisiti necessari

La prima cosa da fare è quella di registrarsi creando un account personale di accesso per poter usare la piattaforma e i suoi servizi. Poi ci sono delle differenze sostanziali, poiché alcune società impongono che si faccia un deposito, per poi chiedere all’account manager l’attivazione temporanea al conto demo. Altri invece permettono di accedere dopo il versamento senza richieste alla versione demo, e pochi ancora di poter immediatamente usare i trading con soldi virtuali. Bisogna informarsi prima per conoscere il tipo di politica seguita dalla società che gestisce la piattaforma di trading.

Conclusioni

Sia che si desideri usare un conto demo trading per provare strategie, testate la qualità della piattaforma, o prendere confidenza con gli strumenti accessori o di gestione del rischio (come stop loss, take profit, ecc), non si dovrebbe sottovalutare la qualità e l’arco temporale in cui lo si potrà utilizzare.

Approfondimento: Simulazione trading online.