Forex Trading: Come aprire un conto demo – di prova – virtuale o reale presso un broker

Prima di iniziare ad investire, un aspirante traders è chiamato a fare molteplici scelte che riguardano, tra l’altro, il conto forex demo, virtuale o reale da aprire, che a sua volta rimanda all’importo minimo da depositare. Detto questo la maggioranza dei traders neofiti tende a valutare solo altri aspetti come ad esempio la piattaforma che il broker metterà a disposizione, gli strumenti e le valute con cui fare trading, forse anche i bonus disponibili e i metodi per fare prelievi e depositi. Di contro il discorso del tipo di conto forex da utilizzare e come ottenerlo viene lasciato quasi sempre in secondo piano.

La scelta dei conti è fondamentale: vediamo perché

Non considerare le alternative riguardanti i conti trading disponibili può essere un errore piuttosto grave, perché la scelta del conto con soldi reali incide sulle possibilità concrete di operare e quindi di guadagnare.

Nella maggioranza dei casi a tale scelta è legato anche l’uso degli strumenti disponibili come i grafici ed i calendari, oppure i tipi di assets su cui tradare, i bonus ricevuti, il livello di assistenza, l’importo di costi e commissioni applicate, ecc. Invece la scelta del conto demo può permettere di avere un tempo più o meno esteso per fare esperienza oppure provare strategie nuove, ecc.

Tutti questi aspetti andranno considerati proprio in fase di scelta. Una volta superata la fase di vaglio di varie alternative, e giunti a quella di “apertura” vera e propria, il percorso da completare per poter iniziare finalmente a fare trading diventa molto più agevole.

Quindi ci troviamo semplicemente a dover dare una risposta a un primo dubbio: ok, avete studiato tutto e siete realmente pronti per aprire un conto ed iniziare ad operare?

Vediamo dunque quali sono gli step per evitare errori nella fase di creazione del proprio account o conto forex – tanto per la versione demo, che per quella con soldi reali, considerando anche le opportunità particolari che possono derivare dai conti gestiti.

Questi sono i passi da seguire, quale piattaforma scegliere e quale conto aprire ?

Il primo punto può sembrare scontato ma non lo è perché lo si prende in considerazione quando ci si trova in oggettiva difficoltà: innanzitutto scegliete un broker che offra un livello di comunicazione adatto al vostro. Ad esempio inizialmente se non conoscete bene la lingua inglese potete puntare su un broker che offre assistenza e una piattaforma di trading in italiano o basati in Italia (vedi Forex Broker Italiani)

Se ancora non siete pronti ad investire soldi reali, è utile sapere che molti dei broker offrono piattaforme demo del tutto simili a quelle reali, in pratica un simulatore forex che opera in tempo reale e ci permette di compiere tutte le operazioni quali piazzare ordini di vario tipo, analizzare grafici etc.
Qui le differenze possono essere notevoli, perché sono veramente pochi i broker che consentono di usare un conto forex demo per tempo o importo illimitato. Tra i pochissimi a farlo ricordiamo Plus500.

L’apertura del conto demo in alcuni casi viene fatta anche senza deposito previa registrazione e creazione dell’account. In altri viene fatta solo dall’account manager successivamente. Comunque l’apertura è possibile seguendo una guida operativa piuttosto chiara, e solo in alcuni casi è richiesto obbligatoriamente il download della piattaforma.

Quali sono le caratteristiche che devo esaminare per la scelta di un broker ?

  • Il margine: (in genere dall’ 1 al 4%)
  • Lo spread (in genere 1-4 pips)se fisso o commissioni variabili se previste sul volume investito;
  • L’importo minimo richiesto per aprire un conto
  • Deposito minimo per accedere a un determinato account (da base a Vip o premium i servizi offerti sono molto diversi e sempre maggiormente personalizzati)
  • Iscrizione o registrazione presso un broker, verificare che si abbiano tutti i documenti richiesti (normalmente questi vanno inviati in un secondo momento per perfezionare l’iscrizione).
  • Eventuali commissioni per i contratti non standard (mini o micro lotti)
  • Eventuali commissioni di rollover
  • Se il broker offre una demo della propria piattaforma di trading
  • Se la piattaforma è web based, (quindi se è possibile utilizzarla da qualsiasi computer dotato di un comune browser) o se è necessario installare un software sul proprio pc. A riguardo le opinioni sono molto divergenti, quindi bisogna basarsi sulle proprie preferenze e sulla qualità della connessione che si ha a disposizione.
  • Attenzione, valutate sempre l’affidabilità di un broker prima di depositare grosse somme di denaro, affidatevi sempre a broker conosciuti e affidabili. Un aiuto si può avere leggendo opinioni e recensioni e constatando soprattutto che abbiano regolare iscrizione e autorizzazione negli appositi elenchi.
  • In che modo è possibile depositare sul conto e in che modo (es. bonifico bancario, carta di credito, carta prepagata postepay, assegno, paypal o altro ) e quali sono i termini e le condizioni per il trasferimento dei guadagni sul proprio conto in italia (soprattutto se ci si rivolge ad un broker all’estero).
  • Commissioni eventualmente applicate sui depositi e sui prelievi

Forex Mini Account e Micro Account

Quando si parla di Conti Mini Forex e Micro Forex ci si riferisce alla possibilità data da un determinato broker di aprire conti forex con un deposito particolarmente basso tale da consentire il trading di un contratto mini (10000) o micro (1000).

Generalmente questo tipo di disponibilità è condizionato anche dal livello di leva che viene garantito e che può variare in funzione del tipo di account aperto.

Che cosa serve per aprire i propri conti

In modo schematico una volta perfezionata la fase di selezione e scelta non ci rimane che aprire praticamente il conto. Ecco come fare:

  • scegliere (se il broker lo prevede) la modalità di “apertura”: questa potrà essere con download (selezionare la funzione che dà avvio allo scarico del programma) oppure diretta (selezionare il link “registrati” o “registrazione”);
  • se si è scelto il download si dovrà attendere il tempo necessario perché termini lo scarico dei file sul pc. Al termine si dovrà dare conferma per l’installazione della directory e seguire le indicazioni che verranno date tramite l’apertura delle varie finestre. Conclusa questa fase si farà la registrazione creando il proprio username. Con una piattaforma web based invece si segue semplicemente la procedura guidata per la sola registrazione;
  • apertura del conto con scelta dei sistemi di pagamento preferiti, ed eventuale richiesta del bonus se previsto.

Approfondimenti

Guida ETF