Broker forex affidabili e regolamentati – I migliori

I broker forex sono sempre affidabili quando sono regolamentati? E quelli “italiani” che cosa possono offrire in più sul piano dell’affidabilità? E’ naturale infatti voler ottenere tutte le rassicurazioni necessarie, quando si tratta di mettere al sicuro i propri soldi, anche nel caso di un’attività come quella del trading, che per sua natura è caratterizzato da un certo livello di rischio. Per cui porsi queste domande è un atto necessario che deve spingere verso la prudenza, dal momento che si può rischiare investendo, mentre la società e la piattaforma alla quale ci si affida deve essere sicura al 100%.

Sicurezza e autorizzazioni

Ad oggi sono pochi gli strumenti finanziari derivati che non sono negoziati nei mercati over the counter, ovvero in mercati “non regolamentati”. Tra questi ci rientra il forex, che negli ultimi anni è stato oggetto di una serie di provvedimenti volti a rendere più protetti i traders. Infatti il fatto che si tratti di un mercato che non è soggetto alla stessa tipologia di regolamentazione applicata per il trading nelle borse ufficiali, non implica che non ci debbano essere delle regole che tanto i traders che i broker sono chiamati a rispettare.

Per i traders le regole sono riportate nei contratti di “termini d’uso” che vengono sottoscritti con il broker scelto. Invece le società che gestiscono le varie piattaforme devono rispettare delle regole ben precise, che nel caso della situazione europea sono definite dalla direttiva Mifid. Dal momento in cui questa direttiva è stata approvata ed attuata, alle società che vogliono proporre il trading nel forex, opzioni binarie, cfd, ecc, viene imposto che rispettino una serie di condizioni per ottenere il rilascio dell’apposita licenza. In pratica si tratta di una sorta di attestazione che fornisce una prova sul fatto che il broker rispetta tutte le indicazioni previste nella direttiva. Una volta ottenuta la licenza il broker rientra tra quelli regolamentati, per cui sarà sicuro al 100%. Tuttavia la sicurezza non è sinonimo di affidabilità, che invece andrà appurata in funzione del “comportamento” che il broker ha nei confronti dei traders.

I brokers italiani: sono i più affidabili?

Un broker può essere considerato italiano quando ha ottenuto l’autorizzazione dalla Consob (il che implica che abbia la sede legale in Italia) oppure quando ha ottenuto l’iscrizione negli elenchi delle società straniere che offrono investimenti anche agli italiani tenuti dalla stessa Consob. Per le stesse ragioni che abbiamo esposto nel paragrafo precedente, il fatto di essere un broker forex italiano non implica necessariamente che si è anche affidabile.

Naturalmente si gode di qualche forma di tutela in più, ma i requisiti che si devono palesare per l’affidabilità sono comunque diversi, e sono sempre legati al comportamento del broker stesso.

Da cosa dipende l’affidabilità?

Partiamo dall’assunto che un broker regolamentato è sicuro, e che quindi è in qualche misura affidabile. Ovviamente a noi interessa il poter determinare la “misura di affidabilità” che ciascun broker è in grado di garantire. Ci sono delle condizioni che sono più importanti per poter trovare il miglior broker, nel senso del più affidabile, che possiamo riassumere nel seguente elenco:

  • piattaforme disponibili: quando si sceglie un tipo di software disponibile nella maggioranza dei broker, come il Metatrade 4 o 5, si dà per scontato che il software sia affidabile e quindi lo sia anche la piattaforma (vedi anche Mobile trading). Tuttavia non è assolutamente detto che un software differente, di proprietà esclusiva di un dato broker, non sia altrettanto valido. Un programma va provato personalmente, senza lasciarsi condizionare dal giudizio altrui. Un broker affidabile non ha timore a far fare questa prova in modo gratuito, tramite la messa a disposizione del conto demo. Come indicazioni pratiche sulla validità di una piattaforma possiamo consigliare: l’adozione di un’interfaccia intuitiva, con un’organizzazione facile da gestire; supporto grafico qualitativamente ben determinato; presenza di informazioni, calendari, indicatori, ecc senza difficoltà per evitare di perdere tempo nella ricerca di queste notizie e informazioni al di fuori della piattaforma;
  • assistenza clienti: i traders si concentrano sulla ricerca di piattaforme con un’assistenza in madrelingua. Questa non è assolutamente necessaria, anche se ovviamente gradita, ma solo se il livello qualitativo è mediamente elevato in generale. E’ importante che ci siano vari canali di contatto, e che questi soprattutto permettano delle risposte rapide. Tra i canali più veloci ci sono il telefono e la live chat, mentre tra quelli che hanno minori limitazioni di orario troviamo le e-mail. Un broker affidabile è dotato di un servizio di assistenza che offre supporto in tempi rapidi e con un tipo di servizio personalizzato e che sia rivolto a risolvere effettivamente la problematica sollevata. E’ importante anche valutare il livello qualitativo del supporto offerto dall’account manager, puntando soprattutto sull’aspetto della personalizzazione dei servizi;
  • sistemi di pagamento accettati: al di là delle carte di credito e dei bonifici bancari, i metodi di pagamento che possono essere accettati sono molti, e con livelli di sicurezza elevati ma differenti. Si tende a considerare più affidabili quei broker che offrono ampia scelta sui sistemi di pagamento, ma che soprattutto adottano dei tempi di deposito e prelievo più rapidi, e possibilmente privi di commissioni applicate direttamente (da considerare anche i limiti di spostamento delle somme a seconda che sia o meno raggiunta una somma minima);
  • formazione: associare l’offerta formativa all’affidabilità non è un passaggio immediato come negli altri casi. Tuttavia i broker che hanno un’offerta formativa migliore, più articolata, o comunque abbastanza approfondita, dimostrano l’intenzione di volere dei traders abili e di successo, e non di voler lucrare sulle loro sconfitte. Infatti crescendo il lato dei traders cresce anche il broker e di conseguenza si usufruisce di un maggior dinamismo a livello di offerta in generale.

Conclusione

Voler trovare dei broker forex affidabili è legittimo ma non assolutamente necessario. Infatti il primo passo da compiere è quello di optare per dei broker regolamentati. In questo modo si scongiura il rischio di vedere i propri soldi depositati sul conto andare in fumo per una truffa o anche perché il sito viene oscurato dalle autorità competenti. A questo punto si potrà approfondire la ricerca, tendendo l’orecchio ai rumors provenienti dai forum e community, per poter conoscere l’esperienza di altri traders e quindi fare una scelta più consapevole e soprattutto più consona con le proprie necessità.