Bitpanda: ecco come funziona

logo bitpanda

Dal nome potrebbe essere scambiata con una nuova criptovaluta ma in realtà Bitpanda è la start-up che gestisce l’omonimo wallet utilizzabile per fare trading su criptovalute e sull’oro. La società ha sede a Vienna ed è stata fondata nel 2014, raggiungendo velocemente una certa attenzione sia da parte dei neofiti che dei traders più esperti. Un aspetto che gli ha permesso di ottenere solo due anni dopo la sua nascita, nel 2016, il premio come una delle migliori start up austriache (Alpbach Start-up Award).

Per quanto riguarda le autorizzazioni, si parla di una società che è autorizzata con una licenza di servizi di pagamento PSD2. Oggi vanta più di 1.200.000 di utenti, oltre 250 dipendenti e la presenza in più di 44 Paesi.

Qual è la sua offerta

La gamma di servizi offerti è in realtà molto ampia ed è suddivisa per varie tipologie di sottoservizi che possono essere più o meno specializzati in un determinato ambito. Sicuramente si mette subito in evidenza la possibilità di poter effettuare gli scambi e gli acquisti (con uno sconto che può arrivare fino al 25%) usando i token collegati, che hanno il nome di BEST.

E’ quindi un wallet da consigliare? Come avviene per tutti i servizi di questo settore, si possono trovare recensioni discordanti.

Per provare a dare una risposta ci riferiremo quindi a dati oggettivi concentrandoci in primis su ciò che ha da offrire. Bitpanda, in base anche a quanto affermato dal team di sviluppatori, ha come obiettivo quello di offrire un accesso semplice al trading in criptomonete e oro, indipendentemente dal proprio livello di esperienza.

Proprio nell’ottica di fornire un sistema semplicemente fruibile si è puntato perciò ad accettare varie tipologie di valute, che oggi comprendono oltre agli euro anche i Franchi svizzeri, le Sterline britanniche, TRY o PLN e i Dollari statunitensi.

Ad oggi (30 dicembre 2020 – Fonte: sito ufficiale) le risorse che si possono acquistare con questo portafoglio elettronico sono oltre 50, come ad esempio: Bitcoin, Ethereum, Litecoin, Dash e Stellar.

Costi

Visto l’ampiezza dei servizi offerti che vanno dal wallet, all’investimento in metalli fino al servizio di pagamento Bitpanda Pay, non è possibile indicare tutti i profili commissionali. Tra l’altro ricordiamo la possibilità di accedere anche a Bitpanda Pro per poter scambiare e collegare i bot di trading alle API della fintech austriaca da parte di aziende e professionisti del settore investimenti.

Proponiamo comunque alcuni costi al 30 dicembre 2020 in modo da permettere una veloce comprensione dell’eventuale convenienza in base alle proprie necessità.

  • Sovrapprezzi bitcoin: 1,49% sia in caso di vendita che di acquisto (l’importo verrà ridotto del 25% in caso di impiego dei BEST);
  • Commissioni max su Bitpanda Pro: 0,1% maker e 0,15% taker. Anche in questo caso si può avere uno sconto del 25% con i BEST e comunque le commissioni decrescono con l’aumentare del volume di trading;
  • Commissioni Oro: 0,5 % in caso di acquisto e 1% per la vendita;
  • Servizio di portafoglio: sempre incluso gratuitamente.

Come accedere ai servizi

Indipendentemente dal tipo di uso che si vuole fare e dalla tipologia di servizio da sfruttare, bisogna per prima cosa aprire un account, così da avere le credenziali per effettuare il login. La registrazione risulta semplice, trattandosi di una procedura standard, che deve essere fatta partire cliccando su un pulsante di iscrizione come questo (si trova in alto a destra):

pulsante per iscrizione a bitpanda

Fatto ciò, nella pagina che si apre, bisogna inserire tutte le informazioni richieste (email, password, ecc) oltre che leggere ed autorizzare i vari termini operativi e la privacy:

schermata registrazione a bitpanda

La procedura si conclude con la fase di riconoscimento/verifica che avviene tramite un link che arriva alla mail inserita in precedenza (in questa fase si deve anche confermare la password). Per rafforzare la sicurezza poi, una volta finito il tutto e fatto il login, si deve seguire un ulteriore procedura guidata in cui si dovrà anche inserire il numero di cellulare ed una immagine del proprio documento.

La verifica del documento va terminata prima di fare il deposito (senza il riconoscimento non si potrà operare). I movimenti dei fondi in entrata (deposito) e uscita (prelievi) avviene sempre sul wallet Bitpanda, per cui si ha un solo ambiente virtuale da controllare per seguire le varie operazioni. Qui si possono anche scegliere le opzioni che permettono di inviare criptovalute (e di riceverle da altri wallet).

N.B Come documenti sono accettati il passaporto e, nel caso dell’Italia, anche la carta di identità elettronica (quella cartacea non è accettata anche se non ancora scaduta).

Come ottenere i BEST

Come già accennato, l’uso dei token di Bitpanda garantisce una serie di vantaggi, che prevedono un sistema di sconti organizzato su più livelli. Per ottenere fattivamente i BEST si deve per prima cosa aprire un profilo/account, fare la verifica dell’identità ed aderire alle varie iniziative ‘bonus’ proposte (sono spesso a tempo per cui bisogna tenere sempre sotto controllo se viene proposto qualcosa di nuovo).

Gli importi di BEST ottenibili variano a seconda delle iniziative a cui si desidera accedere che possono interessare vari ambiti e servizi (per esempio accedendo al sistema di apprendimento presente nell’accademy, presentando nuovi amici o raggiungendo determinati importi).

Assistenza

La maggior parte delle risposte standard che non richiedono un intervento dal supporto clienti è raccolta in una sezione faq ben strutturata, che copre quasi tutte le necessità. Tuttavia, per chi avesse bisogno di un’interazione con un operativo, la sola possibilità che troviamo oggi sul sito è legata alla compilazione di un form con i propri dati, per essere ricontattati. Sono quindi assenti metodi di contatto attivo e diretto.